DEMONI D’AUTORE 2

Primavera scorsa, davanti a 3 apertivi alcoolici e 1 analcolico.

Cristina, lo sai che il tuo taglio di capelli è perfetto? Tu sarai Rosemary.

Ma no Antonio, non l’ho mai fatto, non sono capace.

Ma dai… cosa ci vuole… !! Ti metti una camicia da notte azzurra e delle ciabatte ed è fatta, diventi Mia Farrow in Rosemary’s baby.

E di preciso cosa dovrei fare?

Entri in sala da dietro gli spettatori brandendo un coltello da cucina, cammini di fianco ai posti sedere, poi quando sei sul proscenio vedi la culla, ti spaventi, lasci cadere il coltello e, tremando, ti avvicini alla culla stessa. Titubante smuovi la tenda, scopri il faretto che spara luce verde da sotto le coperte, fingi di guardare con dolcezza il bambino e lo carezzi dolcemente. Poi te ne vai uscendo dalla parte opposta rispetto a dove sei entrata.

Oddio che panico!! Va bene lo faccio. Ma non in camicia da notte, metto il mio vestito lungo blu che fa lo stesso.

Ma Mia Farrow indossa la camicia da notte nella scena finale di Rosemary’s baby….

Fa niente, io metto il vestito e le scarpe, non entro in ciabatte in sala.

Eh…. però se dobbiamo ricreare la scena, dobbiamo essere fedeli all’originale, sennò non viene bene.

Ma io non ho una camicia da notte così…

Ma Vittorina ti dà la sua, guarda è perfetta..

No dai, meglio di no…

Lo sai, sono un regista, ho le mie fisse, le cose vanno fatte bene…

Me ne fotto!! Sono anche ingrassata e ci manca che entri in sala strizzata in una camicia da notte di una taglia inferiore alla mia e pure semitrasparente che si vedono le mutande e i rotolini di ciccia!

Ma chi vuoi che li veda.. !! Ci sono le luci abbassate.

Io li vedo e mi basta… Ho detto che metto il vestito!

Ma….

Domani sera inizia la seconda edizione di Demoni D’Autore – E niente fu più come prima. Tre grandi classici del genere horror ritornano al cinema.

La cosa bella è che tutto il Filo, cassa, ingresso e sala, viene arricchito di scenografie che rievocano le pellicole stesse.

Nella prima edizione abbiamo proposto Nosferatu di Murnau, Psyco di Alfred Hitchcock, e Rosemary’s baby di Roman Polansky.

Grazie all’abilità di Saul Paloschi e Maresca Gambino gli spettatori hanno trovato in sala ad attenderli il sarcofago del vampiro, la mamma di Norman Bates e la culla nera del figlio di satana.

E’ stato un successo strepitoso, di cui siamo riconoscenti oltre a Saul e Maresca, anche a chi ha ideato (Antonio Capra) e collaborato alla realizzazione della rassegna, di cui potete vedere alcune immagini in questo video

I film della seconda edizione sono: Carrie lo sguardo di satana di Brian De Palma, Alien di Ridley Scott e Un lupo mannaro americano a Londra di John Landis.

Vi aspettiamo giovedì 3, 10 e 17 novembre per scoprire cosa abbiamo creato questa volta per rendere la vostra visione un’esperienza unica!!

Qui il manifesto disegnato appositamente da Luca Grazzini.

P.S.  alla fine l’ingresso in sala l’ho fatto con il vestito blu, come volevo io, ma le scarpe che ha voluto Antonio…