Sabato sera. Io Jacopo e Luca siamo in cucina e farciamo le pizze per la cena.
Luca ma quando è che tu e io…..
Ehhh magari….
Ormai è passato un po’ di tempo…. comincio ad averne bisogno…
A chi lo dici…… Ma com’è che ti è venuto in mente proprio adesso?….
Eh…. tu mi giri intorno e a me vengono in mente certe cose…
Jacopo, che mentre avviene questa conversazione ci volta le spalle, si gira e spara:
Ma scusate, prendete ieri: io sono uscito, Tommy dormiva e voi state qui a chiedervi quando? Beh….. fate due + due: io esco + Tommy dorme = …….. Facile no? ……Ma insomma, ve lo devo dire io?
E, tronfio, si volta e se ne va.
Noi ci guardiamo.
Luca, dici che ha veramente capito di cosa stavamo parlando?
Direi proprio di si….
Oddio che vergogna……..!!!
Niente come interventi così diretti e circostanziati ti fanno capire che tuo figlio tredicenne è definitivamente diventato un adolescente.
E che tu non puoi più parlare per allusioni convinta che tanto lui non capisca..… pena inanellare figuracce imbarazzanti in cui vorresti solo sprofondare, come descritto sopra…