Libertà e tempo perso

Tommy e Jacopo sono lontani e io e Luca siamo soli, per ben 15 giorni.

Ci siamo trasferiti in una casetta sul lago di Como. La casetta ha una cucina con un divano e una televisione zeppa di serie tv, un bagno con una doccia da cui scende acqua fredda e poi improvvisamente caldissima che ci provoca shock termici che neanche una sauna finlandese con annessa stanza del ghiaccio, una cameretta a tunnel con un letto a castello e una camera con un grande letto matrimoniale, un enorme balcone con una meravigliosa vista lago da cui si vede il sole tramontare dietro i monti e tutte le sfumature dell’acqua e su cui, per sopravvivere al caldo più intenso degli ultimi 1000 anni, spostiamo il letto ogni sera e ci addormentiamo guardando la luna.

Per me le vacanze sono “otium”: di sole, spiaggia, bagni, letto – almeno per i primi giorni. Poi riemerge prepotente il bisogno bulimico di conoscenza e informazione e allora subentrano le letture (di qualunque tipo, dal libro impegnato, all’articolo di Repubblica al post di Chiara Ferragni), la scrittura, l’ascolto (di tv, radio, podcast, ecc..) sorbiti con la concentrazione esclusiva di chi ha tutto il tempo a propria disposizione.

Luca invece, creatura workhaolica, mai ferma, soprannominata Mister Wolf (cit. Pulp Fiction: “Salve, sono il signor Wolf, risolvo problemi”) nello stesso lasso di tempo in cui io sonnecchiavo ha: smontato, pulito e rimontato il box doccia, appeso quadri, studiato come rivestire il camino di casa e comprato on line le piastrelle, aggiustato punti luce, montato riloghe e tende… Quando non ha lavorato, chè il corpo ha bisogno di riposo, ha pensato rassegne e programmato eventi cinematografici.

C’è un unico momento in cui il suo indefesso tuttofare concetto di tempo libero e il mio rallentato e intellettualoide si incontrano, ed è per guardare serie tv. Ogni vacanza ha portato con se la scoperta di nuove serie tv: 2018 Stranger Things, 2019 Dark, 2020 America horror story, 2021 The handmaid’s tale, ecc…

E così ci siamo tuffati nella visione di One Mississipi una serie su una speaker radiofonica, lesbica, operata per un tumore al seno che torna a casa, in Mississipi, dopo la morte della madre e di The Midwich chuckoos serie britannica ambientata nella cittadina di Midwich dove, improvvisamente tutti – abitanti ed animali -cadono misteriosamente addormentati per 24 ore, e al loro risveglio qualcosa è cambiato per sempre…

Seguiranno info sul gradimento e sulla valenza o meno delle suddette serie tv.

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